La Vergine orante
Il tipo iconografico della Madonna Orante è molto antico e si ritrova già nelle più antiche raffigurazioni delle catacombe. In esso Maria è raffigurata in busto o in piedi, con le braccia protese verso l’alto e le palme delle mani rivolte verso il cielo nel gesto della supplica rivolta verso la persona invisibile del Figlio. Il tipo esprime visibilmente il tema dell’intercessione mariana per i fedeli e per la Chiesa.
Questa figura della vergine orante è detta ”Blachernitissa” perché appare per la prima volta a Costantinopoli nel IX secolo nel santuario di Blachernes diventando simbolo stesso della città.
Nell’evoluzione pittorica, quando è raffigurato anche il Bambino sul petto della donna, nel IV e V secolo questa tipologia si trasforma nell’immagine di Maria Vergine Orante, la cui preghiera raggiunge il cielo. Nasce così il tipo iconografico della Madre di Dio del Segno, secondo la profezia di Isaia: “Pertanto il Signore stesso vi darà un segno. Ecco: la vergine concepirà e partorirà un figlio, che chiamerà Emmanuele.” (Is 7,14).