Icona della “Vergine del segno”
Quest’icona si rifà a due parole bibliche. La prima è quella del profeta Isaia 7,14:
”Pertanto il Signore stesso vi darà un segno. Ecco: la vergine concepirà e partorirà un figlio, che chiamerà Emmanuele.”
La seconda è tratta da primo Libro dei Re 8,27:
“ Ecco, i cieli e i cieli dei cieli non possono contenerti, tanto meno questa casa che hai costruita”.
Mentre il tempio non riesce a contenere il Signore, la Vergine Maria, in cui Dio ha compiuto meraviglie, contiene il Signore dell’Universo. Per questo i padri della Chiesa diedero a Maria l’appellativo di “ Platytera”, colei che è più vasta dei cieli.
Il punto di maggior evidenza di questa icona è il centro, ove un grande disco posto fra il petto e il grembo della Vergine rappresenta il Bambino non ancora nato, vestito, benedicente e irradiante luce. Le braccia di Gesù sono aperte in segno di accoglienza verso l’umanità, mentre con entrambe le mani benedice. Le braccia di Maria sono rivolte verso il cielo, i palmi delle mani rivolti verso l’alto , esprimono l’attesa del dono da parte di Dio. Gli occhi di Maria invece sono rivolti verso di noi per significare la sua vicinanza al genere umano.